Umanista italiano. Esiliato da Ravenna nel 1364, si rifugiò a Venezia
dove divenne discepolo e amico di Petrarca di cui ordinò e ricopiò
le
Familiari e parte delle
Rime. Nel 1395 iniziò
l'insegnamento delle lettere a Muggia nell'Istria e nel 1397 fu chiamato alla
cattedra di Retorica nello Studio di Firenze. Non lasciò opere proprie ma
ebbe fama di uomo molto dotto nelle lettere latine e di maestro molto eloquente
(Ravenna 1350 circa - Firenze 1417).